Un percorso denso di sorprese e di inventive che si scatena a partire dalla reinvenzione delle situazioni e della natura dei personaggi beckettiani: La buca rappresenta l’avvio di una progettualità teatrale che ha come protagonista Carlo De Leonardo, attore diversamente abile ravennate, che, diretto da Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol, ci restituirà la natura stralunata e surreale dei personaggi di Samuel Beckett. Raccogliendo spunti da opere quali Aspettando Godot, Finale di partita, Giorni felici e L’ultimo nastro di Krapp, lo spettatore sarà testimone di un gioco teatrale che vive a metà tra improvvisazione, spontaneità, ma anche una sempre crescente consapevolezza scenica che si traduce in una potenza evocativa che sprigiona da un solo (ma davvero poliedrico) attore.
Lo spettacolo sarà accessibile a un pubblico con disabilità sensoriale.
durata 50'
GALLERIA FOTOGRAFICA - 2 luglio 2024
Foto Copyright © Dorin Mihai - Castello pasquini/Festival Inequilibrio 2024 - Fondazione Armunia
Nerval Teatro indaga il ruolo sociale e relazionale dell’arte e la sua natura di confine, coniugando la ricerca in ambito teatrale a percorsi di inclusione sociale e di valorizzazione delle diversità ed esplorando il dialogo tra sensibilità particolari e disciplina del teatro. Dal 2007 realizza il Laboratorio Permanente, percorso di formazione teatrale con persone diversamente abili di Rosignano M. (LI) e dal 2019 ne ha esportato il modello progettuale a Ravenna. Da queste due esperienze sono nati diversi spettacoli, tra cui Marat/Sade, La buca, Winnie, Doppelgänger e Sinfonia Beckettiana.
di Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol
con Carlo De Leonardo
regia Maurizio Lupinelli
costumi Elisa Pol
audio descrizioni poetiche Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino
organizzazione Ilenia Carrone
foto Marco Parollo
produzione Nerval Teatro
con il sostegno di MIC – Ministero della Cultura (bando Accessibilità)