Concerto è un concerto dell’immaginazione. Uno spettacolo teatrale che sogna di essere una performance musicale. Il lavoro muove da una raccolta di sogni, trascritti e trasformati in canzoni o materiali performativi, con l’idea di costruire un coro di forze, voci e immagini al limite del paradosso che dialogano in un assurdo concerto in perpetuo mutamento.
Secondo Joseph Addison, quando sogniamo, “l’anima conversa con innumerevoli individui di sua creazione e si trasferisce in diecimila scene di sua immaginazione divenendo contemporaneamente il suo teatro, il suo attore e il suo spettatore”. In questo senso, la lingua dei sogni può essere letta come lingua poetica, disponibile a molteplici piani di interpretazione. Quotidiana, surreale, e al tempo stesso simbolica.
Concerto è l’inseguimento di una canzone sognata, nei sogni degli altri.
Concerto come esecuzione musicale, ma anche come compartecipazione di elementi impiegati in un medesimo scopo. Parole, proiezioni e paure come frammenti di un’identità alla ricerca di una definizione. In scena due performer, come clown venuti da lontano, si cimentano in un compito al di sopra dei loro limiti, tentando di realizzare il loro stesso sogno di essere cantanti per il tempo di uno show.
Diversi sogni individuali come parti di un unico lungo sogno collettivo e una domanda che si insinua: cosa ci assicura che, quando siamo svegli, non stiamo ancora sognando? E che non sia la realtà, e non il sogno, ad essere irreale?
durata 60'
25 posti disponibili - consigliata la prenotazione 0586 754202 – gloria@armunia.eu
GALLERIA FOTOGRAFICA - 3 luglio 2024
Foto Copyright © Dorin Mihai - Castello Pasquini/Festival Inequilibrio 2024 - Fondazione Armunia
Francesco M. Laterza. Laureato in economia, studia alla Fondazione Pontedera Teatro e nel Corso Nuove Scritture per la Danza Contemporanea con Raffaella Giordano. Lavora con Silvia e Luisa Pasello, DOM-, Teatro Valdoca, Sosta Palmizi, inQuanto Teatro, Strasse, e crea performance per Anghiari Dance Hub, Lo Scompiglio, Danae Festival, Cross Festival, Fondazione Furla. Guida progetti di formazione per adolescenti e parkinsonian* e vince i premi Prove Generali di Solitudine ‘20 e Nerina Fiumanò ‘22.
Floor Robert. Nata in Olanda, vive a Firenze dove fonda insieme a Giacomo Bogani e Andrea Falcone la compagnia inQuanto Teatro. Studia nel Corso Nuove Scritture per la Danza Contemporanea con Raffaella Giordano e lavora come performer per Kinkaleri, Marco D’Agostin, Compagnia Tardito Rendina, Sosta Palmizi. È disegnatrice con il nome La Pler, guida progetti didattici nelle scuole e crea props e costumi di scena per diverse compagnie. Nel 2008 riceve una menzione speciale al Premio Hystrio.
di Francesco Michele Laterza
con Francesco Michele Laterza e Floor Robert
tecnica Laura De Bernardis
foto Irene Cappelli
props Regina Del Toro
organizzazione inQuanto Teatro
coproduzione Teatro delle Moire/Danae Festival Milano
con il sostegno di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia (un progetto di Circuito CLAPS e Teatro delle Moire, Industria Scenica, Milano Musica, ZONA K) e di Ass. Punto a Capo Calolziocorte, Lecco.