Danza cieca è un duetto interpretato da Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello, danzatore non vedente con cui il coreografo ha condiviso anni di ricerca e iniziazione al movimento. È una performance che esplora la natura del gioco quale dispositivo poetico e creativo che apre, e chiude, ogni tratto del movimento.
La danza nasce dall’incontro dei due corpi, dove la dilatazione dei tempi, lo sguardo rivolto allo spazio tattile e l’essere adiacenti l’uno a l’altro danno vita ad un continuum di posture e avvicinamenti che trasformano il corpo in un atlante inesauribile di luoghi democratici.
Danzo con un cieco per ascoltare ogni volta l’aria nuova intorno a noi, allenarmi alla presenza dell’aura che ci forgia e ci dilegua. La mente si articola nei gesti e si scioglie rimanendo attenta alle dinamiche di avvicinamento, e di adiacenza. In prossimità dell’altro non si aprono territori da conquistare o da coltivare ma praterie selvagge che si muovono al vento e ad uno spazio necessariamente democratico, che media i nostri slanci, li fa confluire. Come ascoltare la luce e copiarla.
O meglio, come essere il dettato della luce.
Virgilio Sieni
durata 45’
di Virgilio Sieni
interpretazione Virgilio Sieni, Giuseppe Comuniello
musiche originali eseguite dal vivo Spartaco Cortesi
assistente artistica Delfina Stella
luci Marco Cassini
produzione Fondazione Matera-Basilicata 2019, Compagnia Virgilio Sieni