Walking Memories è una performance di gesti e di parole sulla montagna e sul mondo dei ricordi e della dimenticanza, un lavoro di e con Elisa Pol che, in collaborazione con la danzatrice e coreografa Raffaella Giordano, riflette sulle corrispondenze tra paesaggio e individuo, tra gli spazi, le trame, gli odori e i suoni dei luoghi e i loro intimi riflessi nell’animo umano.
L’essere-nel-mondo è una condizione aperta, porosa, disponibile ad accogliere i paesaggi esterni del mondo, che riverberano dentro di noi e parlano ai nostri spazi interiori, un’esperienza che ci costituisce e forma quello che siamo, i nostri pensieri e la nostra memoria. Eppure un numero sempre maggiore di noi sembra aver scordato questo legame e vive separato dal contatto con la natura. Con Walking Memories mi propongo di raccontare della montagna e di tutto quello che montagna non è, ma che contribuisce a formare l’immagine sbiadita e vertiginosa dei nostri picchi interiori.
Elisa Pol
durata 50'
uno spettacolo di e con Elisa Pol
collaborazione artistica Raffaella Giordano
disegno luci Pensiero di Maggio
frammenti sonori da Sleep di Max Richter
elaborazione del suono Flavio Innocenti
costumi Sofia Valentini
direzione tecnica Mattia Bagnoli
produzione Nerval Teatro, Sosta Palmizi
con il contributo di Emilia Romagna Teatro Fondazione
con il supporto di Fondazione Armunia, Olinda, E Production, KOMM TANZ/PASSO NORD
progetto residenza Compagnia Abbondanza/Bertoni
in collaborazione con il comune di Rovereto
un ringraziamento particolare a Paola Bianchi, Barbara Caviglia, Franco Caviglia, Elena
Marinoni e Michele Bariselli – Rifugio Quinto Alpini