ARMUNIA
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
CORPUS DELICTI – da Egon Schiele
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
QUANDO

2022-06-28 -> 2022-06-28

DOVE

Sala del Ricamo Castello Pasquini

TIPOLOGIA

Danza

BIGLIETTO
Alessandra Cristiani

CORPUS DELICTI – da Egon Schiele

I tappa della Trilogia: La questione del corpo e l’arte di E. Schiele, F. Bacon, A. Rodin

Corpus Delicti è un assolo di danza performativa, legato alla mostra Corpus Imaginis di Samatha Marenzi e Alberto Canu. Questi corpi-segno preludono a qualcosa di attuale, sono l’affacciarsi a un volume materico della presenza, taciuto o muto. Allo sguardo, immediata e viva è l’impressione di ricevere da loro, la spinta di un dietro a volte colmo, pressato sul davanti a evocare sigilli arcaici e a tratti un dietro largo e calmo che inonda la persona, la perimetra. Corpi posati in un per sempre, oppure sospesi in uno spasmo o trattenuti dal barlume di un’intuizione, mai disarmati. Corpi resi stretti, pieni che gridano un esubero, una via di fuga o di conquista di sé nel porsi smisurato. Il corpo e la questione del corpo: materia spirituale, enigma, enormità senza fine. Questo esserne contenuti e al tempo stesso estromessi. Questo disagevole abitarsi perché non se ne riconoscono più gli assi cartesiani, o questa forza dignitosa, banale, sacra, profana di essere solo corpo, emanazione di corpi.

durata 60'

Alessandra Cristiani performer e danzatrice, approda alla danza attraverso una personale esplorazione del training fisico dell’attore. Riceve il Premio Excelsior come migliore attrice per il corto La foto, regia di Sara Masi, 1997. Si laurea in Metodologia e Critica dello Spettacolo. Crea e dirige con la compagnia Lios, la rassegna internazionale di danza butō Trasform’azioni. Per il biennio 2011-2013 è coreografa in residenza presso l’Accademia Filarmonica di Roma. Nel 2015 è in Giappone come allieva ospite del centro di ricerca Tenshikan di Akira Kasai. Lavora stabilmente nella compagnia Habillè d’eau diretta da Silvia Rampelli, con la quale, per Euforia, vince il Premio Ubu 2018 come miglior spettacolo di danza.

di e con Alessandra Cristiani
musica e suono Gianluca Misiti
luce Gianni Staropoli
fotografia di scena Alberto Canu
produzione PinDoc
coproduzione Teatro Akropolis
con il sostegno di Armunia Festival Inequilibrio; MIC, Regione Sicilia
in collaborazione con Lios e Alfabeto performativo

CONDIVIDI EVENTO