MonJour è un dispositivo performativo che mette al centro una riflessione sul potere e sul gioco tra performer e spettatore/spettatrici. Lo spettacolo prosegue il percorso di ricerca che l’artista e coreografa Silvia Gribaudi sviluppa sullo “smascheramento dei cliché” e dei riti. MonJour, racchiude quell’inciampo o imprevisto che determina una giornata, sia positiva che negativa, ma siamo disposti ancora ad accogliere e seguire l’imprevisto? Gli artisti in scena scatenano reazioni molto diverse. É la platea il vero teatro a cui ognuno/a di noi assiste da vicino e con il vicino e la vicina: chi ride, chi si chiude, chi non capisce perché si ride, chi si esalta. Siamo disposti/e ad entrare in questo spazio di relazione, a scardinare i nostri ruoli e i nostri giochi di potere? Siamo disposti e disposte ad ascoltare chi ride accanto a noi senza giudicarlo ma facendoci attraversare da una risata? Siamo disposti/e a costruire e a non distruggere l’altro e l’altra accanto solo perché diverso o diversa da noi? Questa è la sfida di Silvia Gribaudi. Sei disposto o disposta a fare questo sforzo?
durata 60'
Silvia Gribaudi coreografa focalizza la propria ricerca sull’impatto sociale del corpo, mettendo al centro del linguaggio coreografico la comicità e la relazione tra spettatore e performer. É Premio Giovane Danza D’Autore con A Corpo Libero(2009), finalista Premio UBU come migliore spettacolo di danza e finalista Premio Rete Critica con R.OSA (2017), Premio CollaborAction#4 2018-2019, finalista Premio Rete Critica 2019, Premio DANZA&DANZA 2019 come miglior produzione Italiana con Graces e Premio Hystrio 2021 con Corpo a Corpo.
di Silvia Gribaudi
con i disegni animati di Francesca Ghermandi
performer Salvatore Cappello, Nicola Simone Cisternino, Silvia Gribaudi, Riccardo Guratti,
Fabio Magnani e Timothée-Aïna Meiffren
consulenza drammaturgica Matteo Maffesanti
materiale artistico creato da Silvia Gribaudi, Salvatore Cappello, Nicola Simone Cisternino, Riccardo Guratti, Fabio Magnani e Timothée-Aïna Meiffren
direzione tecnica e disegno luci Leonardo Benetollo
musiche Nicola Ratti e Gioachino Rossini
creative producer Mauro Danesi
produzione Zebra
coproduzione Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, Les Halles de Schaerbeek (Bruxelles)
con il sostegno di MIC. Progetto realizzato nell’ambito di “Corpo Links Cluster”
progetto realizzato da Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Malraux scène nationale Chambéry et Savoie, Associazione Dislivelli e Université Savoie Mont Blanc,
sostenuto dal Programma di Cooperazione PC INTERREG V A – Italia-Francia (ALCOTRA 2014-2020)
con il sostegno di Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto Teatro Dimora | La Corte Ospitale), Artefici, Residenze Creative Fvg/Artisti Associati, AMAT/Comune di Pesaro/Residenze Marche Spettacolo, Armunia/Festival Inequilibrio, Lavanderia a Vapore/Centro di residenza per la danza, Ater Fondazione/Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno.