Presentazione del video con gli autori
Phantasmata è un materiale video che utilizza partiture coreografiche legate allo spettacolo JUMP! girate in un momento in cui era impossibile il contatto fisico.
Nelle riprese, un performer alla volta, si muove come se ci fosse un altro corpo con lui. Il montaggio sovrappone i video dei diversi performer che in trasparenza ritornano a essere insieme, con uno sfasamento delle sincronie e un attraversamento delle masse, che rende evidente l’assenza del contatto reale.
First and second clown è un lavoro sul linguaggio.
Il primo è un dialogo con la parola di Shakespeare. Abbiamo costruito una forma per interrogare la letteralità, l’etimologia e il ritmo delle parole di Shakespeare, l’unica cosa rimasta per toccare il suo teatro. Abbiamo interpellato un professore madrelingua, una persona appassionata dell’energia delle azioni contenute nella lingua.
Il secondo guarda sempre a Shakespeare ma allarga il campo e ragiona sul comico. Con la stessa forma del primo esperimento, abbiamo chiesto a un filosofo di performare, dialogando con il proprio pensiero.
A lato del contenuto, viviamo queste esperienze come ritratti di due uomini.
Video durata 33'
OPERA BIANCO è un progetto di ricerca artistica all’interno dell’Associazione Opera diretto da Vincenzo Schino, regista e artista visivo e Marta Bichisao, danzatrice e coreografa e si occupa di performance e installazioni.
OPERA BIANCO è l’evoluzione del gruppo Opera che dal 2005 al 2016 ha creato spettacoli di teatro, danza, performance e installazioni presentate nei principali festival e teatri della scena contemporanea, è stato pluripremiato e oggetto di tesi di laurea, articoli su riviste specializzate e pubblicazioni editoriali.
www.operaweb.net
Il primo lavoro di OPERA BIANCO, in collaborazione con il poeta Ivan Schiavone, è un’installazione sonora e plastica dal titolo Grand Mother (2017) che nasce da una ricerca sulla memoria orale e sulla voce nel suo aspetto fantasmatico. La prima tappa è stata creata nel 2017 nel territorio della Valnerina umbra, a partire da una serie di registrazioni di anziani e di poeti pastori con il sostegno di Corale / Teatro Stabile dell’Umbria / Regione Umbria; Scuola Conia/ Societas Raffaello Sanzio; Festival Teatri di Vetro /Terni Festival.
La seconda tappa è stata dedicata al territorio francese/bretone e nell’estate 2019 è stata coprodotta ed esposta nel museo di arte contemporanea La Briqueterie di Saint Brieuc (FR), realizzata inoltre con il sostegno di Bleu Pluriel – Théâtre de Tregueux/ Maison des Cultures Bretonnes- Agglomeration de Saint Brieuc.
Nel 2017 e 2018 OPERA BIANCO è chiamato alla produzione di Corale, progetto artistico finanziato da Teatro stabile dell’Umbria e Regione Umbria a sostegno della comunità di Preci (PG) colpita dal terremoto del 2016. Il progetto ha avuto come obiettivo la co-creazione tra artisti e abitanti di una serie di rituali collettivi che contribuissero della ricostruzione immateriale del territorio.
Nel biennio 2018-2019 Marta e Vincenzo sono invitati dalla compagnia Gazibul di Saint Brieuc (Francia) in una serie di progetti pedagogici con il Conservatoire de Musique, Danse et Arts Dramatiques.
Nel 2019 inizia la collaborazione con l’associazione francese di diffusione della danza Danse à toutes les étages e il Centro d’arte contemporanea Domaine de Kerguéhennec e nasce il progetto di laboratorio e ricerca coreografica Corps Sensibles con anziani e bambini del territorio di Rennes.
Marta e Vincenzo fanno parte del Libero Gruppo di Studio per le Arti della Scena (LGSAS) fondato da Claudio Morganti.
Dal 2018 OPERA BIANCO è artista IN SITU, piattaforma europea per la creazione artistica nello spazio pubblico.
concept e regia Vincenzo Schino
video editing Paul Harden e Vincenzo Schino
con Edward Lorence Nelson, Enrico Piergiacomi
e con C.L.Grugher, Samuel Nicola Fuscà, Luca Piomponi, Simone Scibilia
produzione Opera Bianco/PinDoc