A Silver Knife (un coltello d’acciaio): quattro danzatrici plasmano fluidamente impeccabili movimenti coreografici, rivelando le loro spiccate ed eloquenti individualità, mostrando uno sfaccettato universo femminile in continuo conflitto per definire e liberare la propria identità.
Trae ispirazione dal tradizionale coltello coreano Eunjangdo, indossato come simbolo d’infedeltà femminile ma utilizzato anche contro i nemici o come ultimo mezzo per dare fine alla propria vita.
Pieno di coraggio, A Silver Knife coinvolge totalmente lo spettatore, facendolo diventare testimone delle emozioni selvagge, libere, che prendono vita da un luogo interiore, oscuro, remoto.
Orchestrato magistralmente, lo spettacolo unisce canti tradizionali rivisitati ed elementi culturali coreani a riferimenti più universali, diventando un prezioso viaggio emozionale da assaporare senza freni inibitori fino all’ultimo secondo.
Goblin Party sceglie come simbolo il goblin, personaggio fantastico del folklore coreano che ammalia con la magia le persone per poi farle cadere in infidi trabocchetti. Impegnata e ironica la compagnia, nata nel 2007, è fin da subito chiamata a esibirsi nei più prestigiosi festival coreani ed esteri. Attraverso i propri lavori, Goblin Party vuole entrare a contatto il più possibile con il proprio pubblico, sfidandolo a espandere le proprie prospettive e a esporsi al loro approccio irriverente e innovativo. I coreografi Jin ho LIM e Kyung min JI sono attualmente tra i nomi più di rilievo nel panorama della nuova generazione della danza contemporanea
coreografia Jin ho Lim, Kyung min Ji
co-creazione/danzatori Sung eun Lim, Kyung gu Lee, Hyun min Ahn, Yeon joo Lee
stage PD Jin woo KIM
design luci Seung ho LEE
dramaturgia Harim LEE
musiche Remi Klemensiewicz
manager Soohye JANG
con il supporto di Seoul Section of the Int’l Dance Council CID – UNESCO e Arts Council Korea
Compagnia Aerowaves Spring Forward 2018 Miglior coreografia Seoul Dance Collection, SPAF 2011 (J.o LIM) Miglior coreografia CJ Young Festival 2007 (K.m JI)
sponsored by KAMS cooperated by SIDance (Seoul International Dance Festival)
Spettacolo ospitato nell’ambito del progetto internazionale in rete CROSSING THE SEA, vincitore del bando Boarding Pass Plus Mibac