Un concerto dedicato ai chitarristi piu’ amati, ai punti di riferimento, ai caposcuola…. Wes Montgomery, Barne Kessel, Baden Powell Jim Hall, Joe Pass, Charlie Christian, Django Reinhardt.
Un viaggio fra le epoche e gli stili attraverso le composizioni dei “Grandi” filtrate dalla forte personalita’ del chitarrista barese e del pianista Bruno Montrone, profondi conoscitori di questo repertorio.
Guido Di Leone chitarrista jazz e prolifico compositore. Ideatore di gruppi e arrangiatore, ha inciso un centinaio di cd di cui circa la metà come leader, lavori pubblicati prevalentemente per le etichette yvp Music, Philology, Abeat Records e Fo(u)r, di cui ne è anche fondatore. La sua spiccata capacità di accompagnatore e la buona conoscenza degli standard jazz lo portano spesso a suonare e incidere frequentemente con artisti jazz di fama internazionale. Oltre all’ attività concertistica è anche direttore artistico della Scuola Musicale Il Pentagramma di Bari, da lui stesso fondata nel 1985. Dal 2004 al 2014 ha insegnato chitarra jazz nei corsi accademici di primo e secondo livello del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.
Bruno Montrone è un pianista, organista e compositore jazz. Nel 2010 consegue, presso il conservatorio N.Piccinni di Bari, la Laurea in Pianoforte jazz con il massimo dei voti. Nel 2007 incomincia lo studio della composizione e dell’arrangiamento jazz col maestro Luigi Giannatempo. Mario Raja lo ha selezionato nel 2006 per l’orchestra di giovani talenti del Palermo Jazz Festival. Ha all’attivo circa venti dischi in cui figura come sideman e nel 2017 co- produce insieme al batterista australiano Adam Pache ed al contrabbassista Paolo Benedettini, il disco Near And How (edito da AMP RECORDS, Oslo), che ospita il trombettista americano Joe Magnarelli.
chitarra Guido Di Leone
pianoforte Bruno Montrone
durata 60’