Un live rock “intimo e poetico, gridato e plateale”.
Uno spettacolo a brani costruito come un concerto.
Ognuno ha suonato il suo strumento (voce e corpo, testi, musica e suoni, luci, costumi e elementi di scena) e in reciproca influenza abbiamo creato lo spettacolo.
Una donna estranea al luogo in cui si trova, alle persone che la circondano, al mondo in cui vive.
Con una lente d’ingrandimento entriamo nel suo microcosmo che si fa intimità, delicatezza, fragilità e che sprigiona tutta la sua potenza.
“Madre ho seguito la polvere nell’aria,
ho attraversato il mare nero,
per arrivare qui.
E ora?”
AgaveTeatro nasce nel 2014 con la creazione dello spettacolo S-manìe, seguono Marguerite e Io, e l’attuale Medea- Live in Corinth. Dal 2015 inizia un percorso di lavoro e progettazione volto alla riqualificazione e valorizzazione dei territori urbani attraverso i linguaggi artistici e performativi. I progetti in questa direzione sono Sono rimasto bellissimo (Teatro i, 2015), Città Futura (Armunia 2016-2019), Invasioni Contemporanee (Ascoli Piceno, 2019). Dal 2016 al 2019 sostiene le creazioni della compagnia Lanza-De Carolis: Contemplazione di Ismene, Suzanne.
di e con Elena De Carolis
testi e regia Elena De Carolis
aiuto regia Sara Fallani
scene e costumi Francesca Lombardi
disegno luci Filippo Trambusti
musiche originali Lorenzo Saini
tecnico del suono Filippo Conti
mentore Alessandra Cristiani
organizzazione Gaia Fronzaroli
produzione Compagnia AgaveTeatro
produzione esecutiva AttoDue
con il sostegno di Centro di Residenza della Toscana (Armunia, CapoTrave/Kilowatt)
con il sostegno di Pilar Ternera/NTC
si ringraziano Teatro C’art, Teatro Florenskij
durata 60’