Suzanne è un gioco di specchi, un labirinto di domande senza risposta poste da una donna sola, il cui profilo si staglia indifferente sullo sfondo di una società scossa da inquietudini profonde. Suzanne è una donna che sembra non aver trovato un posto nel mondo, in bilico, agli occhi di chi la osserva, tra il ruolo della vittima e quello del carnefice. Sullo sfondo di un secolo perduto, doloroso e impalpabile, un monologo tutto Interiore che si incarna sulla scena assumendo, nella sua epifania teatrale, le forme di un dialogo irrimediabilmente in bilico tra il mondo sensibile e quello onirico.
L’esperienza chiamata Lanza · De Carolis nasce dopo una collaborazione tra i due artisti durata qualche anno, che si è sviluppata attraverso gli spettacoli “Orlando” (2015), “In my opinion” (2015), Contemplazione di Ismene (2016), “Suzanne” (2017). Intorno agli spettacoli si uniscono, di volta in volta, artisti e figure professionali funzionali ai progetti e in armonia con la proposta artistica di Andrea ed Elena.
una creazione di Andrea Lanza
in collaborazione e con Elena De Carolis
liberamente tratto da “Suzanne Andler” di Marguerite Duras
consulenza costumi Francesca Lombardi
consulenza scenotecnica Paolo Bruni
riprese video Sascha Chimenti
fotografie Andrea De Rose
collaborazione all’organizzazione Gaia Fronzaroli
Elena De Carolis è Suzanne
diretto da Andrea Lanza
produzione Lanza · De Carolis
in collaborazione con AgaveTeatro – Progetto Over the edge
con il sostegno di Armunia Centro Residenze Artistiche Castiglioncello – LI
produzione esecutiva Pilar Ternera Ass.
partners UBM Management Srl