E’ una performance interattiva che si costruisce in scena con il pubblico. Il punto di partenza sono le parole “P” come popolo, polizia, pittori, prostitute, piano, pussy, poesia e popper. Con questo lavoro, Dimchev affronta i tabù che circondano il sesso e il denaro, il valore, l’autorità del lavoro creativo e dei contenuti, invitando la partecipazione attiva del pubblico e testandone la creatività e il desiderio di prendersi dei rischi. Quello che a lui interessa è costruire una cornice all’interno della quale qualunque cosa può accadere.
Ivo Dimchev è un coreografo e a performer bulgaro, internazionalmente noto per i suoi provocatori e spesso controversi lavori. La sua ricerca è estrema e mista di sfumature che vanno dalla performance art alla danza, al teatro, musia, disegni e fotografie. E’ autore di oltre 30 performances e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali sia in Europa, che in Sud America e Nord America. Nel 2017, Ivo Dimchev ha realizzato due album con la sua musica.
Sino ad allora si è costruito la sua carriera musicale attraverso concerti in giro per il mondo.
A Castiglioncello presenta P-PROJECT una delle sue performance e LIVE, un concerto.
concetto e musica Ivo Dimchev
performance Ivo Dimchev e il pubblico
software development Matteo Sisti Sette
organizzazione e distribuzioni Something Great (Berlin – Germania)
Co-produzione ImPulsTanz (Vienna – AT), Kaaitheater (Brussels – BE), Trouble festival / Les Halles (Brussels – BE), Hebbel am Ufer (Berlin – DE), Volksroom (Brussels – BE), Humarts Foundation (Sofia – BG), Frascati (Amsterdam – NL)
durata 70′