Lu: my name is Lu. She says. Look me. Inside. She says.
Lu brilla. Come la luce.
Lu parla di sé e dice cose molto molto intime. Cose che nessuno sa.
Le dice come se raccontasse una favola. Solo così Lu ci può svelare particolari di sé altrimenti impensabili da svelare.
Ma Lu per farlo ha bisogno del buio, che quando c’è luce Lu è troppo umana.
Il buio le è amico. Al buio lucciola/Lu, si accende, parla, si racconta.
Si racconta Lu e ci racconta segreti e svela emozioni. E per farlo usa la lingua del cuore,
Lu si racconta, come in un monologo fatto di parole e movimenti, spingendosi dappertutto, seguendo la mappa non scritta della sua dinamica interiore.
Lu danza. E ci affida il suo cuore pulsante tra le mani.
Giovanna Velardi Coreografa e interprete siciliana, direttore artistico della compagnia Giovanna Velardi, diplomata all’ accademia nazionale di danza a Roma, Giovanna Velardi, all’età di 14 anni è premiata al concorso internazionale Città di Catania. Dalla fine degli anni 90 lavora in Francia ed in Italia e collabora con alcuni coreografi della “nouvelle danse” tra cui Geneviève Sorin. Sviluppa la sua tendenza a lavorare sull’improvvisazione ed esplora le qualità pulsionali del movimento.. Con la sua compagnia è Artista associata a Scenario Pubblico, Centro di Produzione Nazionale per la danza diretto da Roberto Zappalà. Collabora con i registi di cinema Fabio Grassadonia ed Antonio Piazza. Ha sviluppato un metodo che utilizza nella creazione e formazione per danzatori ed attori “Il cuore articolare”.
di e con Giovanna Velardi
ideazione, regia, coreografia, testo e danza GiovannaVelardi
costumi Concetta Guercio
organizzazione Danila Blasi
ufficio stampa Benedetta Boggio/Rosa Shocking
una produzione FC@PIN.D’OC
con il contributo di Mibact, Regione Sicilia
con il supporto di Scenario Pubblico, Officine Ouragan