PROGETTO SCUOLA 2024 
La palestra dell’immaginazione
Conoscenza pratica delle arti per i cittadini del futuro

Gli studenti saranno chiamati a creare la loro narrazione: Che scuola sogniamo? Con quali regole? Quale mondo vedo fuori, guardando dalla finestra, fuori dallo schermo? E come si sta in questo spazio?  Si ride, si pensa, si conversa? Il progetto intende aprire piccoli momenti di dialogo, per dotare gli studenti di chiavi di lettura e osservazione ragionate, che possano promuovere la conoscenza pratica delle arti per favorire il loro sviluppo creativo. 

La gestione della sorpresa e dell’imprevisto, ci costringe a riflettere su come dovremo cambiare i nostri stili comportamenti, tenendo conto dell’altro ma anche ad esempio come osservare i problemi ormai sempre più gravi ed evidenti collegati al clima, alla natura, alla prepotenza e a tutte le sfide che ne derivano. Proponendo una strada di libera espressione, sarà dato ad ogni studente uno spazio di azione attraverso il corpo, la narrazione, il disegno. Come può riconoscere la sua natura espressiva? Come si può gestire l’imprevisto in sinergia con l’altro? Come accogliere in silenzio la proposta dell’altro? Come gestisco la mia relazione con le regole? Momenti di gioia e di stupore per scoprire il proprio essere creativo e il potenziale che il lavoro condiviso genera, quando esce dall’individualismo e diventa soluzione creativa anche rispetto alle regole.

Progetto scuola primaria 2024

InQuanto Teatro 
collegato alla visione dello spettacolo
CENTO CENERENTOLE
LABORATORIO PER N. 4 CLASSI DI II-III- IV – V 

Prima di finire in un libro, le fiabe erano ovunque. Non una, ma cento, mille Cenerentole, quante erano le versioni della storia raccontate da Perrault e da Basile, dai fratelli Grimm e da migliaia di nonne, libri, canzoni, bambini e bambine. Si chiamavano Cenciosella, Margolfa, Pilusedda, Moccicona... Ognuna di loro cercava il suo lieto fine. Tutte quelle versioni non sono dimenticate, ma tornano protagoniste di un laboratorio-spettacolo, insieme alle domande che le hanno fatte nascere. Che cos’è che ci imprigiona? E cosa desideriamo di più? 

Sosta Palmizi
collegato alla visione dello spettacolo
PER ARIA   
LABORATORIO PER N. 6 CLASSI  PER TUTTE LE CLASSI

Per Aria è un progetto di laboratorio artistico performativo incentrato sulla tematica meteorologica- ambientale dell’Aria, intesa sia da un punto di vista fisico/geografico e sia da un punto di visa socio-relazionale. L’aria, il vento sono i veicoli e conduttori di esperienze e “Per Aria” è un percorso di ricerca dei propri immaginari, mediante la fantasia, per attraversare il mondo da un punto di vista creativo, ma partendo da esperienze fortemente concrete.

Teatro Rebis 
con Restituzione e legato alla visione dello spettacolo
MITI E MITEZZA DEI FIORI _ elementi di botanica interiore
LABORATORIO PER N. 2 CLASSI DI IV – V 

Attraverso una sorta di botanica reale e immaginaria, composta di inventari, erbari, albi illustrati, fiabe, storie, fotografie e ‘disegni del profumo del fiore’, abbiamo cercato di sentire e raccontare cosa dell’essere fiore riguarda anche il nostro essere, l’essere umanità.  Necessario è infatti vivificare quel tipo di sensibilità che, accanto alla conoscenza di tipo informativo, permette l’ascolto profondo di sé, dell’altro e del circostante. 

LABORATORIO CON ESITO FINALE rivolto agli alunni delle ultime classi della scuola primaria o agli alunni della scuola secondaria di primo grado, per un numero massimo di circa 30 partecipanti. 

Progetto scuola secondaria 2024 

Teatro dell’Argine
CORPO POETICO CORPO POLITICO – identità/crescita/impronta ecologica sul mondo
LABORATORIO PER N. 2 CLASSI 
(il laboratorio si svolgerà nei locali della scuola. L’apertura pubblica presso il centro LE CRESTE)

Il tempo extra ordinario che abbiamo vissuto negli ultimi anni ha indubbiamente generato una progressiva negazione della centralità dei corpi nelle relazioni umane, professionali e sociali: da queste premesse prende inizio il percorso a cura del Teatro dell’Argine per mettere nuovamente al centro dei rapporti le infinite potenzialità dei nostri corpi, intesi nella loro dimensione poetica e politica, con particolare attenzione sia alla percezione di sé che negli anni della crescita si va formando, sia alla consapevolezza dell’impatto che le nostre azioni possono generare sull’ambiente, in un’ottica di sostenibilità umana ed ambientale. 

Claudia Marsicano
collegato alla visione dello spettacolo
R.OSA
LABORATORIO PER N. 4 CLASSI

Pensato per giovani adolescenti di 14 anni anni e a loro dedicato. 
Questo breve percorso cercherà di mettere in luce i nodi caratteriali ed emozionali tipici di questa età, in cui la conoscenza del sé si plasma, più che mai, sull’assimilazione e l’imitazione di modelli antropologici altri. 

Progetto scuola istituti superiori 2024

Luca Mori 
LA NAVIGAZIONE DELLA VITA.
LABORATORIO PER N. 4 CLASSI

Il laboratorio presenta una metafora classica nella storia del pensiero occidentale - la metafora della navigazione della vita - e la fa diventare il punto di partenza per un esercizio orientato alla consapevolezza di sé e delle variabili ambientali che incidono sul proprio benessere. Cosa rappresentano, fuor di metafora, i venti favorevoli e quelli contrari alla navigazione? Cosa rappresentano, fuor di metafora, nella navigazione della vita, l'albero maestro, le vele, il timone, le mappe, il punto di vedetta della propria nave? Cosa rappresentano gli scogli e le Sirene da cui guardarsi, i porti sicuri, i "pirati" a cui fare attenzione, e così via? Rispondere in modo collaborativo a queste domande può riservare molte sorprese ed aiuta a fare il punto sui fattori che determinano la qualità della nostra "navigazione" individuale e collettiva, perché, come diceva Aristotele, le metafore possono essere uno straordinario veicolo di apprendimento.