COMUNICATO STAMPA

Domenica 21 aprile ore 16.00 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo (Li)

“Cento Cenerentole”: uno spettacolo per ragazze, ragazzi e famiglie alla ricerca del lieto fine

Dalla tradizione sarda a quella toscana, da Napoli alla Francia fino ai film Disney, un dialogo coloratissimo tra giovani spettatori e performer per dar voce a tutte le Cenerentole della storia

Rosignano Marittimo, 18 aprile 2024 – Prima di finire in un libro, le fiabe erano ovunque. Non una, ma cento, mille Cenerentole, quante erano le versioni della storia raccontate da Perrault e da Basile, dai fratelli Grimm e da migliaia di nonne, libri, canzoni, bambini e bambine. Si chiamavano Cenciosella, Margolfa, Pilusedda, Moccicona, e ognuna di loro cercava il suo lieto fine. Tutte quelle versioni non sono dimenticate, ma tornano protagoniste di uno spettacolo interattivo, insieme alle domande che le ha fatte nascere.

Questo è “Cento Cenerentole”, appuntamento a metà strada tra lo spettacolo e il laboratorio di narrazione firmato inQuanto teatro in scena al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo, Livorno (via dei Lavoratori 21a) domenica 21 aprile ore 16.00), nell’ambito del cartellone per ragazze, ragazzi e famiglie di Fondazione Armunia. Un progetto ideato da Andrea Falcone per dar vita a una comunità di Cenerentole (e Cenerentoli) desiderose di accompagnarsi verso il proprio lieto fine. La narratrice è una performer d’eccezione: l’artista drag e regista Monella Rai, che insieme all’attrice Elisa Vitiello condurrà il pubblico in un dialogo divertente e coloratissimo, per dar voce a nuove versioni della storia, nuovi desideri. Perché tutte e tutti hanno una fiaba da narrare, e tutte e tutti hanno diritto a sentirsi protagonisti. Fondazione Armunia è diretta da Angela Fumarola e sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo (info www.armunia.eu).

”Questo progetto è iniziato con la conversazione tra un autore specializzato nel teatro per nuove generazioni e un’artista drag che ha coltivato l’arte di dialogare e improvvisare con pubblici diversi”, spiega Andrea Falcone. “Oggetto del dialogo è il patrimonio di storie della nostra tradizione: le versioni sarde e toscane di Cenerentola, quelle napoletane e francesi, le trasposizioni animate e cinematografiche. Al cuore di questi racconti, così diversi, c’è il desiderio di una ragazza di cambiare il nomignolo che gli è stato imposto dalle altre persone (quel “cenerentola”, visto con gli occhi di oggi, somiglia tanto a un gesto di bullismo) e prendere in mano la propria narrazione. Ai nostri occhi, questo gesto di affermazione e liberazione è un incantesimo più forte di qualsiasi zucca gigante, di qualsiasi abito fatato. Vogliamo provare a condividerlo coi bambini e le bambine d’Italia, ascoltando i loro suggerimenti e le loro fantasie, senza giudicare, senza imporre una visione. Portiamo sul palco un gioco, una narrazione aperta: vogliamo conoscere le Cenerentole di oggi, ascoltare le loro storie. E speriamo che siano molte più di cento!”

Per i suoi spettacoli, inQuanto teatro ha vinto il Premio Scenario Infanzia nel 2018, e ha ottenuto negli anni riconoscimenti prestigiosi (finalista al Premio DNA di Romaeuropa Festival 2016, Giovani Artisti per Dante di Ravenna Festival 2015, Giovani in Scena 2013, Menzione della Giuria al Premio Scenario 2011) e importanti collaborazioni produttive. Dal 2021 inQuanto teatro anima e dirige “La Fine della Fine del Mondo”, un festival di teatro per nuove generazioni a Firenze.

Le attività di Diario 2024 sono sostenute da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo. In collaborazione con Unicoop Tirreno. Si ringrazia per la disponibilità: Polo Impiantistico Scapigliato; R.e.a. Spa; Uni Pop; Schola Cantorum; Scuola di Musica Bacchelli, Teatro Ordigno di Vada; Filarmonica Solvay, Le Parrocchie del V Vicariato, la RSA di Rosignano Solvay, Cabina di regia Parco Poggetti e la Biblioteca Comunale di Rosignano Solvay.

InQuanto Teatro
CENTO CENERENTOLE
testi e progetto Andrea Falcone
con Giacomo Bogani e Elisa Vitiello
regia Giacomo Bogani

disegno luci e tecnica Laura de Bernardis
durata 50’ circa

INGRESSO
Teatro famiglie – intero 5.00€, ridotto 3.00€ per gli studenti che partecipano al progetto scuola

INFO
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uffici 0586.754202 – 759021
mobile 348.7297097 – 342.5649383                                  

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