07/10/2023 -> 05/12/2023
Teatro Nardini - Rosignano Marittimo
Danza
Residenza Artistica dal 7 al 14 ottobre e dal 28 novembre al 5 dicembre 2023
Progetto supportato da ResiDanceXL della rete AnticorpiXL
There is a space between the concrete and heaven where the air is sweeter and your heart beats faster. You drop and then you jump up again and you do it over and over again until the rope catches on your foot or your mother calls you home… You mambo back and forth, it’s like dancing. When you do-around-the-world, it’s like a ballet dancer’s pirouette. In the rope, if you’re good enough, you can do anything and be anything you want.
Veronica Chambers
PRESENTAZIONE
Perseguendo nella ricerca online che trova una sua traduzione fisica e corporea, Parini Secondo si riavvicina al mondo del gioco, affascinato dal salto della corda sia come pratica atletica che come elemento ritmico: nel salto della corda, musica e atletismo vanno mano nella mano (K. Gaunt).
Consideriamo le parole di Gaunt come un punto di partenza per riavvicinare il corpo alle pratiche musicali, partendo dai ritmi tipici dei giochi della nostra infanzia per costruire una partitura coreografica per due saltatori e un musicista in cui corpo e corda sono un’unica tecnologia sonora. Insieme alle tecniche di salto, vengono evocate dalla memoria collettiva filastrocche e handclapping games, pratiche ludiche infantili e femminili che
guidano ancora oggi il nostro ascolto quotidiano, riflettendo quei ritmi incarnati che l’ascolto massivo e commerciale ha tentato di separare dal corpo: Parini ricollega suono e corpo, voce e movimento, corde e mani.
Il nostro interesse per il salto della corda parte da questa potente unione tra l’atleta e il bambino, due figure eroiche che, insieme al poeta, condividono uno stretto rapporto con la morte (Furio Jesi 1958). La costruzione coreografica non è altro che la somma di esercizi e giochi eseguiti in un contesto ritmico – e ovviamente spaziale – in cui l’attenzione non è virtuosa, ma sottile. La sottigliezza è data dal misterioso rapporto tra allenamento, gioco e performance, tra intimità fisica, abbandono e sguardo dell’osservatore.
Parini Secondo nasce nel 2017 da un’idea di Sissj Bassani (Cesena, ’97) e Martina Piazzi (Bologna, ‘97). Fin dall’inizio il collettivo coinvolge le danzatrici Camilla Neri e Francesca Pizzagalli.
Le artiste si propongono di lavorare sul movimento in maniera proteiforme, mettendo in discussione i limiti dell’autorialità e l’up-to-dateism. Con un atto ecologico e ready-made, il gruppo utilizza e remixa idee di altre persone e coreografie già esistenti, le quali vengono apprese online attraverso tutorial o altri contenuti in rete. Parini sfrutta e supporta le potenzialità dell’open source e l’etica/estetica DIY [do-it-yourself/fai da te].
Dal 2019 Il collettivo collabora con il musicista, produttore e insegnante Alberto Ricca/Bienoise (Verbania, 1985) il quale è presente nei progetti i (2019), ROCCO (2019), SPEEED (2020) – selezionato a La Vetrina della giovane danza d’autore 2022 – e be me (2021) – vincitore del programma di residenza KreativCampus.Rhur di ecce – european centre for creative economy. L’ultima ricerca di Parini, do-around-the-world, si interessa del salto della corda e delle pratiche ritmiche ludiche infantili come elementi culturali e musicali identificativi della propria formazione femminile. Il progetto è supportato dalla rete Anticorpi XL tramite la borsa di studio supportER e il percorso di residenza ResiDance, oltre che dal programma ERASMUS+.
Parini Secondo ha partecipato a diversi eventi e festival in Italia e all’estero, tra i quali Fron+@ Festival (Murska Sobota, Slovenia, 2018); NAOcrea (Milan, Italy, 2019); Multiplicidades Festival (Santa Cruz, Portugal, 2019); ELEMENTI Festival (Cervia, Italy, 2020); Danza Urbana (Bologna, Italy, 2021); Vetrina della giovane danza d’autore – Network Anticorpi XL (Ravenna, Italy, 2022); Festival Catalysi (Cesena, Italy, 2022).
by Parini Secondo
con Sissj Bassani, Martina Piazzi
secondo cast Camilla Neri, Francesca Pizzagalli
coreografia Parini Secondo, liberamente ispirata a contenuti online
suono Alberto Ricca/Bienoise
scene e luci Filippo Tappi
costumi Giulia Pastorelli
video Pier Paolo Zimmermann
field recordings Glauco Salvo
produzione Nexus/Simona Bertozzi
in collaborazione con Parsec Bologna
e con il supporto di ResiDance XL 2023, supportER, ERASMUS+