La residenza vede la collaborazione di due storiche Compagnie: Abbondanza Bertoni e Nerval Teatro in un progetto comune dal titolo provvisorio di CREAZIONE PER DUE CORPI.  

Il progetto è un viaggio lunare attraverso i corpi, i gesti e gli sguardi dei due interpreti. Due funamboli, sospesi tra vita e morte, sogno e realtà. Le partiture fisiche partono da un’ipotesi “evoluzionistica”. Due esseri ai loro primi passi imparano, vibrano, ascoltano, cadono, si affidano, si sfidano , si annidano.

Dalla relazione tra i due interpreti – Francesco Mastrocinque, attore con disabilità, e Filippo Porro, danzatore – emerge il doppio, la dualità come differenza, l’incontro tra opposti che dà origine al mistero. Un ossimoro in danza, un tentativo di svelare, tra sapiente ignoranza e disarmonica bellezza, il doppio viso della sfinge: due corpi diversi che cercano sulla scena l’origine della possibilità di esistere, una dirompente vitalità e un candore disarmante, attraverso l’astrazione della realtà che diventa visione.

Due esseri primi, primati, in viaggio verso una meta che ancora non si sa.