ARMUNIA
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
slider image
QUANDO

2017-07-01 -> 2017-07-02

DOVE

Spazio Pace Castello Pasquini

TIPOLOGIA

Teatro

BIGLIETTO
La Corte Ospitale/Danio Manfredini

STUDI VERSO “LUCIANO” ECOGRAFIA DI UN CORPO

Spettacolo in formazione

Luciano, una vita in psichiatria come paziente. Intorno a lui si materializzano oggetti e presenze del suo immaginario. I confini tra la realtà, sogno, fantasia, ricordo, sono annullati. Tutto è reale, tutto è presente. È un viandante nei corridoi psichiatrici che lo conducono in spazi sublimi, divini, metaforici, infernali. La spinta del desiderio gli apre squarci di evasione. Come un visitatore che appartiene ad un altro pianeta, guarda, patisce, attraversa ciò che incontra, nel destino ineluttabile di veder passare le cose, le persone come fantasmi: apparizioni e sparizioni lungo il suo cammino. Burattini inadeguati al grande teatro del creato, una somma di facce, nel dolore e nella solitudine rasentano di frequente il comico. Per Luciano l’io è un’illusione da tempo superata.

Danio Manfredini Si è formato con César Brie e Iben Nagel Rasmussen, ed è cresciuto nell’ambito dei centri sociali autogestiti milanesi; ha lavorato a lungo anche in strutture psichiatriche. Nel 1975 fonda, insieme a Paolo Nalli, Dolly Albertin e César Brie, il Collettivo teatrale Tupac Amaru presso il centro sociale Isola di Milano. Ha collaborato con la compagnia Pippo Delbono definendo così un confronto con Raffaella Giordano e alcuni danzatori del Tanztheater di Pina Bausch. Sempre con la compagnia Pippo Delbono presta la sua voce cantata per lo spettacolo Il Silenzio. Con il Teatro Valdoca ha realizzato due spettacoli Parsifal e Caino in quest’ultimo torna a collaborare con Raffaella Giordano. Ha vinto tre Premi Ubu, il primo nel 1989 con Miracolo della rosa, dieci anni più tardi con Al presente (miglior attore) e ancora nel 2004 per Cinema Cielo (miglior regia). A partire dal 2010 avvia una collaborazione con il centro teatrale La Corte Ospitale dove lavora per due anni al nuovo spettacolo, Il principe Amleto. A dicembre 2013 ritira il quarto premio UBU, sezione Premi speciali, per “l’insieme dell’opera artistica e pedagogica, condotta con poetica ostinazione e col coraggio della fragilità, senza scindere il piano espressivo dalla trasmissione dell’arte dell’attore. Questa costante ricerca, apertasi da ultimo alla via del canto, gli ha consentito di diventare uno dei rari maestri in cui diverse generazioni del teatro si possono riconoscere”.

ideazione e regia Danio Manfredini
con Danio Manfredini, Vincenzo Del Prete, Ivano Bruner, Giuseppe Semeraro, Cristian Conti
 

produzione La Corte Ospitale
coproduzione Associazione Gli Scarti, Armunia Festival Inequilibrio Centro di Residenze Artistiche Castiglioncello 

La visione dello spettacolo è consigliata ad un pubblico adulto

durata 50’

CONDIVIDI EVENTO