Mi sembra che l’arte di Giacometti miri a svelare questa ferita segreta
comune a tutti gli esseri e persino a tutte le cose, affinché ne siano illuminati.
(Jean Genet)
L’ombra della sera si ispira alla vita e all’opera di Alberto Giacometti il cui universo viene evocato con un racconto silenzioso ed essenziale, fatto di immagini e movimento. Un movimento che non corrisponde mai al puro spostamento, ma piuttosto a una qualità più profonda, intima. La struttura drammaturgica si sviluppa in capitoli ognuno dei quali trae ispirazione da un’opera dell’artista: una forma precisa da cui trarre una possibile qualità di movimento da indagare e un corrispettivo frammento di umanità da raccontare. L’opera si crea a partire da a un punto di vista femminile ispirato alle tre donne della sua vita: la madre Annetta, la moglie Annette e la prostituta Caroline. La grande avventura per Giacometti consisteva nel veder sorgere qualcosa di ignoto ogni giorno sullo stesso viso. In questo senso lo spettacolo si ispirerà soprattutto al suo sguardo. Scoprire e far scoprire che la materia di queste esili figure non è carne martoriata né ossa scarnificate ma piuttosto una speciale membrana, invisibile e sconosciuta che, come ossa sensibili alla pioggia, si infiamma di fronte a uno sguardo puro. Uno sguardo capace di attraversare la ferita più segreta e svelarne la bellezza solitaria e dolente. È di ritrattistica dal vero che si sta parlando non di arte astratta. Sarà un ritratto dal vivo.(Alessandro Serra)
La compagnia Teatropersona sviluppa la propria ricerca integrando il lavoro sulle azioni fisiche di Grotowski e i principi della biomeccanica di Mejerchol’d con i fondamentali delle arti marziali e del teatro orientale. A partire dalle tecniche fonatorie tradizionali lo studio della voce si è sviluppato attraverso la pratica dei canti vibratori e del canto gregoriano presso l’Abbazia di Sant’Antimo. Fondamentale l’incontro con Yves Lebreton e il suo metodo del Teatro Corporeo. Teatropersona crea i propri spettacoli attraverso un lavoro di ricerca teatrale fondato sulla centralità dell’attore e la composizione dell’immagine. Parallelamente al lavoro di ricerca, si occupa anche di pedagogia attraverso atelier di creazione teatrale. La compagnia ha presentato i propri spettacoli in Italia, Francia, Russia, Svizzera, Polonia, Germania, Corea del Sud
regia, scene, luci Alessandro Serra
con Chiara Michelini
prodotto da Teatropersona - Fondazione Centro Giacometti (CH)
con il sostegno di Regione Toscana Sistema regionale dello spettacolo dal vivo
Nuova Accademia degli arrischianti Sarteano
durata 50’