PROGETTO 2021
PROGETTO 2021
Il progetto di Armunia negli anni ha fondato la sua identità su tre pilastri: Residenze Artistiche, programmazione di spettacoli e festival Inequilibrio. Quest’anno per forza di cose il progetto risentirà delle mutate condizioni del contesto, dovute alla pandemia del Covid-19, che hanno obbligato Armunia a chiudere per alcuni mesi nel 2020 i propri spazi di lavoro, spostando i suoi programmi al 2021 e anche su piattaforme digitali. Il 2021 ha generato nuove forme di collaborazione e un sistema di tematiche innovative che guardano al futuro.
Il progetto restando fedele alla sua dimensione multidisciplinare (per la quale nel 2009 ha vinto il Premio speciale UBU e il Premio Rete Critica) che mescola danza, musica e teatro renderà Rosignano Marittimo luogo del pensiero, per radicare profondamente la necessità di fruire e vivere l’arte, come azione quotidiana. Sala Danesin e soprattutto la trasformazione di Sala Nardini in uno spazio teatrale, favoriranno la cultura del teatro tra le persone diventando luoghi vivi, dove svolgere attività in presenza e/o a distanza. Con questa finalità, la progettualità 2021 propone un programma di attività rivolta a tutti, modulando le scelte, per offrire opportunità. Rosignano Marittimo sulla scorta di quello che Armunia ha realizzato negli ultimi 23 anni, diventerà nei prossimi anni, un nuovo presidio culturale, visibile a livello nazionale e internazionale, esattamente come continuerà ad essere Castiglioncello. A tal proposito, nonostante la complessità dell’anno in corso, il 2020 ha portato nuove collaborazioni e confermate altre, ampliando anche progetti in rete come: Toscana Terra Accogliente, Residenze Digitali e Nuove Traiettorie Pro che descriveremo, oltre a progetti speciali di formazione realizzati in digitale con Antonella Questa e Gaia Clotilde Chernetic. Residenze artistiche, Festival, spettacoli da realizzare anche a Castello Pasquini, laboratori e produzioni completeranno il progetto segnando nuove azioni nella storia di Armunia.