03/04/2024 -> 11/03/2024
Teatro Nardini | Rosignano Marittimo
Teatro
RINGRAZIAMENTI
Chiara Bersani e Giulia Traversi / Casadargilla- LAMA / Sor Carlo / Fabiana Iacozzilli / Roberta Zanardo /Imma Latino / Marco Tomba / Claudia Pajewskij
premesse
Il progetto Teatro Stalla , Caution, Construction Area , nasce da una chiamata. Quella di Spazio Kor, centro di ricerca teatrale , attivo dal 2016 nel comune di Asti ; e soprattutto dal desiderio di Giulia Traversi e Chiara Bersani , che ne curano la direzione artistica , di riconsegnare allo sguardo del pubblico la complessa opera di Matteo Latino, artista pugliese scomparso nel marzo del 2015.
CONCEPT
Il progetto Teatro Stalla – Caution, Construction Area è intimamente legato alla poetica di Matteo Latino, ma ancor più all’esigenza di elaborare a quasi dieci anni dalla sua scomparsa i temi e le modalità del suo lavoro, in un dialogo continuo tra passato e presente, ricordi e macerie. In una primissima fase di riscoperta e di ricerca ci siamo imbattuti nel concetto di EINGEDENKEN , tradotto in italiano da Stefano Marchesoni con la parola immemorare ( Ernst Bloch- Walter Benjamin “ Ricordare il futuro – Scritti sull’Eingedenken “ a cura di Stefano Marchesoni). Non si tratta semplicemente di un richiamare alla memoria, ma della volontà di sentire il presente attraverso un’esigenza che viene dal passato, svelandone il carattere incompiuto, dunque aperto. Il processo di ricerca stesso diventa traccia, disseminata nello spazio, uno spazio fisico, e anche spazio della memoria, su cui agiamo. Il ricordo stesso è aperto, si modifica continuamente, non è immutabile. Il ricordo è dunque una possibilità, una potenzialità che attende ancora di essere realizzata … qualcosa che può accadere ancora, in forma nuova.
Ciò che è accaduto, è sempre accaduto solo a metà.
E. Bloch
L’obiettivo del progetto, ma dovremmo chiamarlo piuttosto desiderio, è quello di attualizzare il passato dandogli un’altra forma. Tutte le forme possibili. Tutte le forme che riusciamo ad immaginare. Per questo T/S C.C.A. sarà composto di variazioni di natura rapsodica, teatrali- performative, installative e musicali. Tra i desideri c’è anche quello di pubblicare i testi e il fumetto di Infactory realizzato da Matteo Latino.
SINOSSI
prima variazione – Piano Piano Forte Forte
La prima variazione prende vita dalle spedizioni e dai ritorni nei luoghi che hanno visto nascere i lavori di Matteo, in primis il Kollatino Underground, spazio sociale romano che è stato casa e fonte d’ispirazione di Infactory e Bambi says fuck e l’Agriturismo Montesacro a Mattinata in Puglia, dove ha sede il Teatro Stalla, realizzato poco dopo la sua scomparsa; dai ritrovamenti dei materiali, degli oggetti scenici, dei testi inediti e il dialogo scaturito tra queste tracce e i ricordi della nostra personale esperienza di compagni di strada.
NOI INIZIAMO DALLE MACERIE NOI INIZIAMO DALLA FINE E PIANO PIANO CI AVVICINIAMO A COSE NUOVE E PIANO PIANO RI-SCOPRIAMO COSE DIMENTICATE E PIANO PIANO O FORTE FORTE LE COSE RIAFFIORANO E POI LE TRASFORMIAMO DIAMO LORO UNA FORMA NUOVA E POI? RICOMINCIAMO.
Siamo partiti da queste tracce, da ciò che è rimasto, da un’assenza, un vuoto, dai nostri buchi, per restituire e soprattutto restituirci un pezzo di un’opera stratificata, di natura rapsodica, dove la parola poetica si fonde con la performance, la techno, il jumpstyle, gli slogan sulle t-shirt, le diapositive vuote, gli ambienti sonori. Per provare a darle nuovi significati, espandendone e moltiplicandone i segni.
testi Matteo Latino
di e con Dario Salvagnini Fortunato Leccese
contributi vocali Matteo Latino/ Elisa Angelini / Fabiana Iacozzilli / Ramona Nardò
occhio esterno e supporto alla drammaturgia Chiara Bersani
promozione, cura e diffusione Giulia Traversi
programmazione e organizzazione materiale elettrotecnico e visuale Alessandro Rosa / Diana Arbib / Gioele Villani
costumi Camilla Carè / Federica Terracina
tecnica Marco Guarrera / Camila Chiozza
Amministrazione Eleonora Cavallo
Produzione in via di definizione
co-produzione Spazio Kor (Asti, ITA)
Con il sostegno di Kollatino Underground Roma (ITA), Agriturismo Montesacro – Mattinata (Foggia, ITA)