11/02/2025 -> 25/02/2025
Teatro Nardini - Rosignano Marittimo
Danza
Continuiamo la ricerca iniziata con JUMP! su B. Keaton come modello posturale del performer contemporaneo: colui che cadendo e rotolando, disarticola il mondo per poi riarticolarlo in una nuova forma. Colui che procedendo per frammenti che si frantumano al suo passaggio e che si collocano intorno ad un evento catartico, centra il nucleo dello stare dell’uomo nel mondo.
Questo progetto nasce dal film The Playhouse ed è costruito per tappe. La prima (2021) in forma di videoinstallazione, il secondo (2024) sarà un solo incentrato sulla figura del Trickster e la terza sarà conclusiva e si sviluppa intorno a due piani, due sistemi temporali e narrativi A) e B) che si compenetrano e si articolano intorno al tema della catastrofe.
La scena sarà dunque abitata da:
La convivenza tra i due sistemi vuole creare un dispositivo visivo e corporeo sulla costruzione-decostruzione e catarsi dell’immagine e del corpo come forma di conoscenza e di esperienza concreta del fenomeno della catastrofe.
LINEE DI FORZA
laboratorio aperto a cittadini di tutte le età
Durante la residenza OPERABIANCO condivide due momenti di ricerca con la comunità dei cittadini che seguono le attività di Armunia.
Il primo incontro sarà dedicato a uno dei temi del lavoro: il ritmo e la citazione di fonti provenienti dal mondo del cinema e del web.
Il secondo incontro sarà dedicato alla composizione visiva: partendo dalla storia dell’arte e dallo studio delle linee forza, gli artisti della compagnia accoglieranno i partecipanti al laboratorio in una ricerca sul tableaux vivant e sulla staticità della pittura in relazione alla tridimensionalità dello spazio scenico.
OPERABIANCO è un gruppo di ricerca artistica fondato da Marta Bichisao, danzatrice e coreografa e Vincenzo Schino, regista e artista visivo. Dal 2006 sceglie l’universo teatrale per esplorazioni multilinguistiche tra danza, performing art, arti visive e video.
In spazi deputati e non, inventa una scena aperta per drammaturgie complesse: esperienze immersive che sfidano la forma consueta di fruizione offrendo al pubblico posture e punti di vista alternativi.
Indaga la dialettica tra comico e tragico nel rapporto tra performer e scena, tra umano e universo. La cultura cinematografica ispira la visione con un continuo passaggio tra primo piano e campo lungo, tra ritratto e paesaggio.
www.operabianco.org
ideazione e regia Vincenzo Schino
coreografia Marta Bichisao
con Marta Bichisao, C.L.Grugher, Beatrice Leonardi, Luca Piomponi, Simone Scibilia
pittura di scena Pierluca Cetera
organizzazione Anna Damiani
produzione Associazione Opera, Pindoc