21/03/2022 -> 25/03/2022
Danza
Che cosa distingue gli dei dagli uomini?
Il fatto che molte onde davanti a loro scorrono, una corrente perenne.
Noi l’onda ci solleva, noi l’onda ci inghiotte e noi affondiamo.
Prometeo,
Johann Wolfgang von Goethe
Un viaggio onirico e surreale fatto di corpo e immagini, di manilpolazione, di oggetti e spazio con scenografie
che raccontano ed ingannano. Un Prometeo, un uomo, che non sa, ma che lotta per sapere, alla ricerca di un senso, alla ricerca dell’umano che c’è nel dio e del divino che c’è nell’uomo.
Dall’immobilità, dalla perfezione, si crea un’increspatura, un’imperfezione, quindi la vita che come una valanga cresce, senza controllo, come le nostre vite che al di là delle scelte che prendiamo intraprendono direzioni che non avremmo mai immaginato.
La storia di Prometeo quindi come la storia di una scelta, della solitudine eroica in cui ci troviamo al momento di prenderla, l’ignoto su cui ci affacciamo, al cui interno si celano a volte successi, a volte fallimenti e altre volte semplicemente niente.
Lorenzo Covello si è formato prima attraverso lo studio dell’acrobatica e della giocoleria, alla Piccola Scuola di circo di Milano, dal 2004 al 2008. Nel 2009 per un anno si sposta a Torino per approfondire la conoscenza dell’acrobatica presso la Reale Ginnastica. Nello stesso anno inizia anche uno studio intenso del ritmo attraverso il tip tap con Susan Parker e la percussione corporea con Daniel Plentz.
Arricchisce il suo linguaggio espressivo attraverso il teatro fisico e di parola, studiando con Kuniaki Ida, allievo di Jaques Lecoq in un laboratorio intensivo di un anno.
A partire del 2015 inizia la sua pratica di danza contemporanea partecipando a workshop in Italia e in Europa con coreografi e compagnie internazionali: Ambra Senatore, Jos Baker, Giovanni Scarcella, Olga Alvarez, Iris Heitzinger, Guy Nader, David Zambrano, Konstandina Efthimiadou, Tomislav English, Sam Coren, Roser Lopez,
La Macana, Judith Sanchez Ruiz, Peter Jasko, Siri Wolthoorn…
Ha lavorato con diversi comici della scena milanese e italiana tra cui i Pali e dispari, Gianmarco Pozzoli, Gianluca De Angelis.
di e con Lorenzo Covello
luci Gabrile Gugliara
scene Jesse Gagliardi, Lorenzo Covello
musica Stefano Grasso
costumi Corinne Giugni, Valeria Mendez
produzione PinDoc
Con il sostegno di RAT Residenze Artistiche della Toscana
in collaborazione con Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Toscana Spettacolo e Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni, Fondazione Armunia, CapoTrave/Kilowatt, Officine Papage, Pilar Ternera, KOMM TANZ, Compagnia Abbondanza/Bertoni, SPAZIO PimOff Milano, R.A.M.I. Residenza Artistica Multidisciplinare, Ilinxarium, Teatro della Cittadella di Aosta, Ass. Tersicorea Cagliari, Spazio Franco Palermo.