ARMUNIA
MIGRAZIONI_CAMBIARE LA FINE | SENZA CONFINI ANTIGONE NON MUORE
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QUANDO

2018-06-19 -> 2018-06-20

DOVE

Tensostruttura Castello Pasquini

TIPOLOGIA

Teatro

BIGLIETTO
Ilaria Drago

MIGRAZIONI_CAMBIARE LA FINE | SENZA CONFINI ANTIGONE NON MUORE

prima nazionale

È dalla sepoltura di Antigone, dalla fine della tragedia di Sofocle che prende vita il progetto della Compagnia Ilaria Drago: il coraggio e la fierezza della sua etica disobbedienza – incarnati dal ferro duro e sobrio dell’opera maestosa e potente di Mikulàš Rachlìk – e il linguaggio poetico di Ilaria Drago – la cui voce è strumento essenziale che vibra attraverso i quadri ricreati dai disegni di luce di Max Mugnai – si amalgamano attraverso la partitura gestuale sviluppata grazie al prezioso contributo di Claude Coldy. Questo straordinario connubio vive nelle musiche fatte di corde, ferro e voci concepite da Stefano Scatozza proprio a partire dai suoni prodotti dalla struttura scenica stessa. Italia, Francia, Repubblica Ceca: cinque artisti dell’Unione Europea si uniscono per dare voce a chi non ce l’ha. Uno spettacolo che parla di diritti umani e che si esprime in una collaborazione ad ampio spettro, mettendo a frutto la grande sensibilità di più professionisti di differenti nazionalità e provenienti da settori artistici diversi. Questa scelta originaria conferisce non solo un valore aggiunto al progetto – proprio grazie alla commistione organica di molteplici linguaggi – ma ne rafforza simbolicamente anche il senso più profondo. Il mito di Antigone e l’attualizzazione del suo messaggio rivoluzionario rappresentano infatti il viatico per riflettere sull’importanza dell’integrazione sociale, dell’accoglienza dell’altro, della relazione.

Ilaria Drago Artista indipendente definita «eretica, dura e pura», «posseduta dal suo teatro, cui dà vita senza reticenze», si contraddistingue per un lavoro profondamente attento al sociale. Ha pubblicato romanzi, raccolte di testi teatrali e poesie. Ha collaborato con alcuni fra i più grandi letterati e musicisti contemporanei (fra gli altri, Nanni Balestrini e Paolo Fresu) e con Roberto Latini in Metamorfosi. Attualmente è impegnata in diversi progetti tra cui: Transhumance, Simone Weil, Metamorfosi_elegia per donne randagie, Donne che non si arrendono. Allieva di Perla Peragallo, ha fatto parte della Compagnia di Leo De Berardinis, ha studiato ricerca vocale con la cantante Rosanna Rossoni, Kaya Anderson e diversi insegnanti del Centre International Roy Hart. Si è formata in Danza Sensibile® con il coreografo Claude Coldy.

scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago
con Andrea Peracchi
opera d’arte Mikulàš Rachlìk
musiche originali Stefano Scatozza
collaborazione alla partitura gestuale Claude Coldy
disegno luci Max Mugnai
costumi Vincenzo Caruso (in collaborazione con gli allievi di Extraordinario)
organizzazione Benedetta Corà

durata 1h/1h e 15 min

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