prima nazionale

Se un sogno lo hai nutrito e ci hai creduto , sicuramente si avverera’,
se non si è avverato gia’.Te lo dico con convinzione: e’ da te che parte la rivoluzione .
E ‘ una rivoluzione senza soldi ne bandiere, ma è la migliore… la rivoluzione interiore .
La puoi fare in ogni momento , perche’ nasce dal tuo cambiamento 
Elena Guerrini

l’ironia ,il sorriso e la gratitudine mi accompagnano lungo il viaggio del raccolto e del racconto. A Roma ,ho raccolto la storia di Maria Pia Ercolini che si è accorta che le vie delle donne , in Italia sono sotto il 6% , e ha creato il sito toponomasticafemminile .com e allora anche io , ho iniziato a guardarmi intorno e a leggere tutti i nomi delle vie , ho messo gli occhiali , ho cambiato punto di vista e mi sono chiesta: “Perche’ al mio paese le vie sono tutte dedicate solo agli uomini , o a luoghi e eventi bellici ?”
Domandavo a tutti : ” Tu in che via abiti ? A quale donna dedicheresti una via?” E grazie a tutte le risposte ho scoperto storie di donne dimenticate .

Alfonsina Morini Strada : Corritrice La prima e unica donna ciclista ad aver corso il giro d’ Italia, nel 1924 insieme agli uomini, testarda e determinata come me, e anche un po’ matta.

Santa Marina , La Travestita: Una Santa dimenticata dalla storia e dalla chiesa, vissuta per tutta la vita vestita da uomo scontando colpe non sue, eppure pregava e ringraziava sempre. Lei mi ricorda Giuditta la mia nonna materna, che quando suo marito era in guerra ha dovuto fare l’uomo in casa, e nelle foto sembrava un soldato,lei.

Giuseppina Pizzigoni : Rinnov-Attrice della scuola dell’epoca,nata 100 anni prima di me, la prima a creare le scuole nel bosco e gli orti scolastici. creattrice di una scuola e di un metodo ,dove la creazione di valore era al primo posto .Voleva fare l’attrice, ma la famiglia non lo permise, allora lei portò la sua Passione , divenendo ATTRICE della sua scuola. Lei mi ricorda mia madre.

E tu a chi dedicheresti una via ?