Archivio sentimentale della casa di famiglia
stanza emozionale
installazione sensoriale abitata
Durata dell’abitare la stanza: 20 minuti per 8 creature alla volta.
dalle ore 17 alle ore 21
una replica ogni mezz'ora
prenotazione obbligatoria
Le cose hanno i loro segreti, le cose
hanno le loro leggende, le cose
ci sussurrano se sappiamo ascoltare.
Barbara. Parigi 1980
Quali emozioni ci abitano quando dobbiamo svuotare le case delle persone a noi care andate nel mondo accanto? Come trasformare l’ordinario in straordinario?
L’archiviazione sentimentale di ciò che rimane della casa di famiglia è esperienza condivisa e indagine drammaturgica che convoca parole e storia . Curiosare nei cassetti segreti dei genitori diventa una narrazione di memorie personali e collettive . Inventari di buone cose di pessimo gusto. Gli oggetti e gli affetti nelle stanze vuote ci chiamano con voce antica.
Una creazione intima che accarezza il cuore. Un viaggio ironico e dissacrante che trascende il ricordo per tramutarsi con toccante immediatezza in una parabola esistenziale che investe tutte/i noi tra mitobiografia familiare, teatro sensoriale, auto-drammaturgia e poesia.
Istruzioni dell'abitare
- entrare insieme nella stanza evocativa
- ascoltare le memorie degli oggetti che ci parlano
- meravigliarsi dell'ordinario che diventa straordinario
dedicato alla casa di famigli
e ai genitor nostri creatori
Elena Guerrini è performer, autrice e attrice, formatasi al Dams di Bologna, allieva di Umberto Eco, Giuliano Scabia e Gerardo Guccini. Ha fatto parte della Compagnia Teatro della Valdoca di Mariangela Gualtieri e Cesare Ronconi e in seguito, dal 1995 al 2008, ha lavorato nella Compagnia Pippo Delbono in Italia e all’estero. Al cinema ha partecipato come attrice nei film di Pappi Corsicato, Pupi Avati, Alfonso Arau, Giuseppe Bertolucci e nella Pazza Gioia di Paolo Virzì. Ha pubblicato Orti Insorti (Stampa Alternativa, 2009) e Bella Tutta (Garzanti, 2012) L’ essenza della Maremma in un tè (Narra Food, 2018).
Dal 2007 ha intrapreso un percorso autonomo con sue creazioni artistiche indipendenti che indagano memoria, natura, cultura e corpo, toponomastica e teatro civile tra performance, letture, installazioni e spettacoli di cui è autrice e regista. Sempre dal 2007 ha ideato e dirige l’associazione cuturale Creature Creative e il festival A VEGLIA TEATRO DEL BARATTO che si svolge a Manciano (GR).
PRODUZIONE : Creature Creative .Festival a Veglia Teatro Del Baratto. Mare Culturale Urbano / Piccolo Teatro di Milano Teatro D’Europa
INDAGINE MILANO RESIDENZA ARTISTICA PER FESTIVAL IMMERSIONI 2024
Ideata da Elena Guerrini
Cura della narrazione e testi Elena Guerrini
Cura dell’abitare Elena Piscitilli
Cura del ben-essere Andrea Amerighi
Cura dell’immagine Dario Arrighi
Cura dei numeri Yuna Canti
Cura dell’abitato Laura Claus
Cura dell’abito Pietro Marchionni
Cura del video Donato Siletti
Cura dei fili Parole e punti
Cura del trasloco Vasile Dragancea
Foto di scena Samira Zuabi, Luca Del Pia, Alberto Savini