PRIMA PARTE
Inequilibrio riparte da Castiglioncello. Per necessità e impossibilità di mettere in scena il festival come era stato pensato e progettato, in spazi differenti, nel borgo di Rosignano Marittimo, dove adesso, ai piedi di un castello diverso dal Castello Pasquini, ha sede Armunia (l’associazione che organizza il festival). Inequilibrio riparte da un’assenza: quella degli spazi programmati che non possono essere utilizzati a causa delle nuove regole imposte dall’emergenza Covid. E da un’altra assenza quella di tutte le compagnie straniere che erano state invitate e che a causa della pandemia non potranno arrivare in Italia, o di altre compagnie che per le misure restrittive non potranno andare in scena.
Costretto quindi a ripensare la quotidianità prevista, Inequilibrio riparte dall’anfiteatro di Castello Pasquini a Castiglioncello dove dal 2 al 7 luglio ogni sera alle 21,30, proporrà un’anticipazione del programma immaginato, che invece si terrà a Rosignano Marittimo, a settembre, diviso in due tranche, dal 3 al 6 e dal 10 al 13. Accade così che l’assenza, cambiando semplicemente una vocale, si trasformi nell’essenza di un festival mancato. 8 spettacoli di teatro, danza e musica in 6 giorni.
Il primo appuntamento, giovedì 2 luglio ore 21,30 sarà con Antonella Questa e il suo Svergognata. Ancora una volta Antonella Questa si immerge nelle pieghe della società con il suo sguardo ironico che solleva il giudizio, per mettere in luce le nostre debolezze.
Venerdì 3 luglio tornano I Sacchi di sabbia per un altro appuntamento con l’ironia e i loro Dialoghi degli dei, che celebra l’incontro tra Massimiliano Civica, regista noto per l’asciuttezza formale delle sue opere e I Sacchi di Sabbia, un gruppo toscano che ha fatto dell’ironia la sua peculiare cifra stilistica.
Sabato 4 luglio doppio appuntamento con la danza: in scena Sara Sguotti (in collaborazione con AnticorpiXL) e a seguire Giuseppe Muscarello con due soli, rispettivamente Space Oddity, una performance che nasce per il pubblico e vive della relazione con lo spazio, il tempo e le persone che decidono di esporsi, è movimento e si ispira a tutto quello che è il contorno, creando infinite relazioni, partendo dall’estetica del luogo e arrivando all’intimo dell’individuo. A seguire l’anteprima di Quattro canti di e con Giuseppe Muscarello. Quattro Canti, propriamente detti, sono i quattro apparati decorativi di una piazza ottagonale, all’incrocio dei due principali assi viari di Palermo, che contengono le allegorie dalle quattro stagioni rappresentate da Eolo, Venere, Cerere e Bacco. “Durante questo tempo inaspettato,- racconta Muscarello- che sicuramente ha creato una cesura temporale tra un prima e un dopo, mi sono trovato in un’atmosfera surreale al centro di questa piazza deserta, ho immaginato le quattro divinità danzanti.”
Domenica 5 luglio Camilla Lopez –già attrice della Drammatico Vegetale e in questo spettacolo voce e percussioni, in scena con Matteo Ramon Arevalos – pianoforte e percussioni per il loro Tributo a Violeta Parra, un concerto incentrato sulle canzoni di Violeta Parra trascritte per voce, pianoforte e percussioni dal Duo Lopez – Arevalos. Violeta Parra, cantautrice e artista cilena, fu la prima donna latino americana ad esporre al Louvre le sue opere e scrisse numerose canzoni, attingendo anche dalla tradizione popolare cilena. Il suo testamento spirituale è riassunto nella canzone sua più celebre: Gracias a la vida.
Lunedì 6 luglio Pino Basile si esibirà in un concerto intitolato Il loop della Murgia. Il concerto è un assemblaggio di strumenti musicali e oggetti sonori della tradizione pugliese, nel tentativo di mettere in relazione mondi e ambiti lontani, punti di vista opposti e a volta rovesciati, modernità e retaggi del passato, sperimentazione sonora e relitti melodici in un incastro matematico.
“Inequilibrio parte prima” si conclude martedì 7 luglio con un appuntamento al buio tra Giselda Ranieri e lo stesso Pino Basile in Blind date 2.0.“In questa versione aggiornata del progetto- racconta la danzatrice Giselda Ranieri- ho deciso di espandere complessivamente la ricchezza del concetto di base scegliendo di andare in scena con un musicista con cui, non solo, non ho mai lavorato prima, ma che incontrerò solo al momento della performance.” Lo spazio scenico sarà il nostro primo vero incontro; come decideremo di iniziare, la nostra stretta di mano.” A seguire ancora danza con Piergiorgio Milano e il suo Denti. “I denti conoscono tutte le nostre parole, quelle dette, quelle spezzate, quelle che si sono fermate sfiorandoli e poi sono scivolate indietro.- racconta Milano- Come pietre sensibili le loro radici affondano nella nostra memoria. Il sogno della perdita dei denti ci annuncia la perdita di una persona amata. I denti proteggono nostalgie, conservano desideri, nascondono incubi. La sensazione di essere bloccati. L’illusione di tornare indietro. L’impressione di cadere…Ho danzato sulle mie parole con i miei gesti. Denti è uno scontro tra l’impossibilità di partire e il desiderio di dimenticare. È stato creato esplorando la perdita, l’assenza, la gelosia e il desiderio. Nascosto tra le pieghe di una giacca un ricordo ci ha stupito più di ciò che sapevamo già.”
SECONDA PARTE
C’erano voluti, molti mesi per tessere minuziosamente la trama di Inequilibrio XXIII, quel festival che lasciava Castiglioncello per essere immaginato e minuziosamente costruito, in un nuovo paesaggio, a Rosignano Marittimo (LI). Armunia era da un po’ che sentiva la necessità di rinnovare il festival, di rimodularlo su nuovi parametri, svincolarlo dalla centralità di castello Pasquini. Ci è voluto lo spostamento obbligato, seguito da una pandemia a rivoluzionare il pensiero e generare smottamenti. Come ri-esistere? Come riappropriarsi della contemporaneità in un momento in cui ogni punto di riferimento che aveva reso Inequilibrio riconoscibile e importante, sembrava perduto?
Armunia ha messo in piedi un cantiere di idee che ha fatto del post pandemia un’occasione per valorizzare il patrimonio narrativo ed antropologico di Rosignano Marittimo, situato a 6 km da Castiglioncello, ma distante e distinto per tradizioni e umanità. Chiamando a raccolta quattro artisti-guida, da sempre particolarmente vicini ad Armunia, ha costruito un festival che si terrà dall’alba alla notte, con lavori unici e irripetibili che saranno visibili solo in quei luoghi e in quella occasione.
La prima parte (3-6 settembre) sarà un festival selvatico proprio perché l’anima di Rosignano Marittimo è la selva. Ogni luogo del borgo sarà luogo performativo, dalle piccole corti nascoste, al torrione che svetta in cima al paese, dal quale Ilaria Drago restituirà le parole e i pensieri raccolti dai suoi abitanti. Alessandra Cristiani, Ilaria Drago, Piergiuseppe Di Tanno e Marcello Sambati sono gli artisti chiamati da Armunia a tradurre la natura di Rosignano Marittimo, attraverso un tentativo poetico. Quattro artisti-guida che per due giorni attraverseranno il festival dall’alba alla notte, con site specific, sono stati invitati ad attraversare il paese e a cercarne il genius loci, a intrecciare le loro parole e i loro gesti, con la natura del borgo medievale e di quello che lo circonda. La direzione artistica non ha messo loro un’urgenza produttiva, ma li ha invitati a stare in residenza, liberando la loro fantasia creativa e sollecitando la costruzione di poesie performative, che li porteranno a riscoprirne lo spirito, trasformandosi in istallazioni viventi, apparizioni che il pubblico incontrerà dal borgo al bosco che lo circonda. Sono nati così i site specific Dell’invisibile/incarnazioni Azioni in natura e urbane dall’alba al tramonto che iniziano sabato 5 settembre alle 6, 45 del mattino con Piergiuseppe Di Tanno che condurrà gli spettatori, al Parco dei Poggetti, (ritrovo Ingresso N. 1 Il Vignone) dove si esibirà nella performance WHAT I FEAR MOST IS THE DEATH OF IMAGINATION. Alle 12, alle 15,45 e alle 20 dal Torrione che svetta in cima al paese, Ilaria Drago restituirà le parole e i pensieri raccolti dai suoi abitanti attraverso le tre azioni della performance COMPASSIONE | PRIMA LODE | LE ANIME. Alle 17,30 nella terrazza del Castello Alessandra Cristiani presenterà Inizio, alle 18,30 nel cortile del castello sarà possibile incrociare la poesia di Marcello Sambati con In tempo sospeso. Quindi alle 19,20, più o meno ora del tramonto, tornerà Piergiuseppe Di Tanno, stavolta al campo di calcetto Vignone con Tanatosi. Domenica 6 settembre ore 6,15, si replica con Piergiuseppe di Tanno, al Parco dei Poggetti dove alle 17 si esibirà anche Alessandra Cristiani con Langelo, a seguire Marcello Sambati con Liturgie e quindi Ilaria Drago con Compassione/Seconda Lode/Alla natura. Alle 19,20 si torna al Campo di Calcetto Vignone con Piergiuseppe Di Tanno e il suo TANATOSI.
Come ogni festa che si rispetti ad aprire Inequilibrio sarà la banda del paese, La Filarmonica Solvay che con la Schola cantorum, nella piazza principale, eseguirà un omaggio al maestro Ennio Morricone.
Poi ci saranno Carlo Massari con A peso morto, Paola Bianchi, al Teatro Don Nardini con Energheia. Il foyer del Teatro ospiterà il concept La mia pelle è teatro ideato da Alessandra Cristiani, Paola Bianchi, Silvia Gribaudi con il progetto grafico BrìDiTanno e con la pelle di Alessandra Cristiani Ambra Gatto Bergamasco Biagio Caravano Carolina Cangini Catia Gatelli Chiara Frigo Domenico Santonicola Donato Simone Eleonora Chiocchini Eleonora Sedioli Eva Grieco Fabrizio Modonese Palumbo Federica Dauri Francesca Cinalli Francesca Cola Francesco Pennacchia Giordano Giorgi Giovanna Velardi Giuseppe Muscarello Grugher Isadora Angelini Laura Ulisse Lorenzo Bazzocchi Luca Donatiello Luca Serrani Maddalena Gana Marigia Maggipinto Marta Bichisao Martina La Ragione Paola Bianchi Paola Lattanzi Piergiuseppe Di Tanno Raffaella Giordano Rosaria Vendittelli Sara Marasso e Stefano Risso Sara Sguotti Sara Simeoni Silvia Gribaudi Simona Bertozzi Stefano Vercelli Tamara Bartolini Valentina Bravetti Vincenzo Schino. LA MIA PELLE È TEATRO è un gesto politico poetico, una azione corale nata durante i mesi di assenza forzata dalla pratica della scena. Un pensiero scaturito dall’io corpo recluso, disinnescato, addomesticato, maltrattato. Quindi Giselda Ranieri presenterà T.i.n.a. (there is no alternative) in collaborazione con Anticorpi XL, Rita Frongia con L’opinione di zia Angelina e Francesca Sarteanesi con Sergio, due monologhi al femminile. Simone Perinelli de Leviedelfool con le sue Baccanti, in Prima Nazionale. Venerdì 4 settembre, alle ore 16, nei giardini di piazza Carducci, Ilaria Drago e Andrea Peracchi presenteranno il libro di poesie Viriditas tornare vivi, mentre sabato 5, alla stessa ora e nello stesso luogo, Rita Frongia con Attilio Scarpellini, Enrico Piergiacomi e Renzo Trotta presenteranno la Trilogia del tavolino. Il caso W teatro 1 a cura di Attilio Scarpellini edizioni ETS. La prima parte di Inequilibrio ospiterà anche il Premio della rivista Gli Asini, nato da un’idea di Goffredo Fofi. Ogni anno il riconoscimento va ad artisti, scrittori, operatori, associazioni che si sono distinti per la loro “filosofia asinina”, ossia una particolare testardaggine a raggiungere gli obiettivi, nei rispettivi campi di appartenenza.
La seconda parte del festival (10-13 settembre) sarà ancora più legata al passato per illuminarne il presente, attraversata da riti, processioni, in collaborazione con la Pro-Loco di Rosignano Marittimo che diventeranno parti imprescindibili della drammaturgia urbana e umana di questo inedito Inequilibrio. Ancora una volta tutti gli spazi che il paese offre, saranno agiti da artisti quali Maurizio Lupinelli che presenterà Apollo mi ha colpito, lettura su testo di Holderlin. Due le versioni su Mozart e Salieri Gaetano Ventriglia e Silvia Garbuggino con Mozart e Salieri Puskinsuite, drammaturgia e regia di Attilio Scarpellini (Prima nazionale) e I VicoQuartoMazzini con Livore. Mozart e Salieri. Buji con Matita, un concerto da guardare, colorare, disegnare; Elisa Pol con Walking memories, gli Enchiridion, vincitori del bando per la residenza digitale ad Armunia che faranno un laboratorio e a seguire una dimostrazione del loro lavoro Shakespeare Showdown: with a kiss I die, riscrittura shakespeariana per videogame, con Tindaro Granata che interagirà dal vivo con le cinematiche elaborate dal gruppo, come fosse in un libro game.
Una sezione di questa seconda parte sarà dedicata ai video tra i quali Il suo spazio è l’intervallo, un progetto Dehors/Audela, appunti audiovisivi sul progetto Aporie, concept Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri. Dentro l’occhio della compagnia Nerval Teatro, realizzato durante il lockdown, con gli attori del laboratorio permanente, il video di Giuseppe Muscarello girato a Palermo, sullo spettacolo Quattro Canti e quello di Sosta Palmizi Melanges des anges con i performer del Senegal. Sarà proiettato il video Frame voci da un festival edizione infinito, che Armunia ha realizzato, da un’idea di Angela Fumarola e grazie al sostegno della Delegazione del Quebec a Roma, con la regia di Ranieri Del Testa e Alessandro Leoncini, raccogliendo i pensieri e le immagini degli artisti che avrebbero dovuto esserci e non hanno potuto partecipare a causa del lockdown. Giuliano Scabia porterà sul palcoscenico il suo “Giacomo contastorie”, una serata dedicata a Giacomo Verde. Chiuderà il festival Alessandro Benvenuti con Panico ma rosa. Dal diario di un non intubabile.
Questo Festival sarà il punto d’inizio di una nuova storia di quel libro iniziato 23 anni fa che non parlerà di nostalgia ma di creatività, passioni e intuizioni, convinti che il lavoro dell’operatore sia imprescindibile da quello dell’artista e del patrimonio che porta in dote ad un’intera comunità e non solo al suo pubblico.
Imamgine Guido Bartoli
INEQUILIBRIO 2020
Dal 3 al 6 e dal 10 al 13 settembre a Rosignano Marittimo (LI)
Inequilibrio, il festival della nuova scena trasloca da Castiglioncello a Rosignano Marittimo (LI).
Sambati, Cristiani, Drago e Di Tanno sono gli artisti chiamati a tradurre la natura del luogo attraverso un tentativo poetico. Teatro, danza, performance e video. Un omaggio di Giuliano Scabia a Giacomo Verde e la chiusura con Alessandro Benvenuti
Al via giovedì 3 settembre, Inequilibrio XXIII, il festival che lasciava Castiglioncello per approdare nel borgo medievale di Rosignano Marittimo (LI). Armunia ha messo in piedi un cantiere di idee che ha fatto del post pandemia un’occasione per valorizzare il patrimonio narrativo ed antropologico di Rosignano Marittimo, situato a 6 km da Castiglioncello, ma distante e distinto per tradizioni e umanità. Ogni luogo del borgo sarà luogo performativo, dalle piccole corti nascoste, al torrione che svetta in cima al paese. Alessandra Cristiani, Ilaria Drago, Piergiuseppe Di Tanno e Marcello Sambati sono i quattro artisti-guida che per due giorni attraverseranno il festival dall’alba alla notte, con site specific, sono stati invitati ad attraversare il paese e a cercarne il genius loci, a intrecciare le loro parole e i loro gesti, con la natura del borgo medievale e di quello che lo circonda. La direzione artistica non ha messo loro un’urgenza produttiva, ma li ha invitati a stare in residenza, liberando la loro fantasia creativa, che le porterà a trasformarsi in istallazioni viventi, apparizioni che il pubblico incontrerà dal borgo al bosco che lo circonda. Sono nati così i site specific Dell’invisibile/incarnazioni Azioni in natura e urbane dall’alba al tramonto che iniziano sabato 5 settembre alle 6, 45 del mattino con Piergiuseppe Di Tanno che condurrà gli spettatori, al Parco dei Poggetti, (ritrovo Ingresso N. 1 Il Vignone) dove si esibirà nella performance WHAT I FEAR MOST IS THE DEATH OF IMAGINATION. Alle 12, alle 15,45 e alle 20 dal Torrione che svetta in cima al paese, Ilaria Drago restituirà le parole e i pensieri raccolti dai suoi abitanti attraverso le tre azioni della performance COMPASSIONE | PRIMA LODE | LE ANIME. Alle 17,30 nella terrazza del Castello Alessandra Cristiani presenterà Inizio, alle 18,30 nel cortile del castello sarà possibile incrociare la poesia di Marcello Sambati con In tempo sospeso. Quindi alle 19,20, più o meno ora del tramonto, tornerà Piergiuseppe Di Tanno, stavolta al campo di calcetto Vignone con Tanatosi. Domenica 6 settembre ore 6,15, si replica con Piergiuseppe di Tanno, al Parco dei Poggetti dove alle 17 si esibirà anche Alessandra Cristiani con L’angelo, a seguire Marcello Sambati con Liturgie e quindi Ilaria Drago con Compassione/Seconda Lode/Alla natura. Alle 19,20 si torna al Campo di Calcetto Vignone con Piergiuseppe Di Tanno e il suo TANATOSI.
Come ogni festa che si rispetti giovedì ad inaugurare Inequilibrio ci sarà la banda del paese, La Filarmonica Solvay che con la Schola cantorum, nella piazza principale, eseguirà un omaggio al maestro Ennio Morricone.
Poi alle 19 in piazza Carducci Carlo Massari presenterà A peso morto, Paola Bianchi, al Teatro Don Nardini, metterà in scena lo spettacolo di danza contemporanea Energheia. Il foyer del Teatro ospiterà il concept LA MIA PELLE È TEATRO ideato da Alessandra Cristiani, Paola Bianchi, Silvia Gribaudi con il progetto grafico BrìDiTanno e con le foto di particolari della pelle di tanti artisti che hanno aderito al progetto. LA MIA PELLE È TEATRO è un gesto politico poetico, una azione corale nata durante i mesi di assenza forzata dalla pratica della scena. Venerdì sarà una giornata tutta al femminile con la danzatrice e performer Giselda Ranieri presenterà T.i.n.a. (there is no alternative) in collaborazione con Anticorpi XL, e le attrici e drammaturghe Rita Frongia con L’opinione di zia Angelina e Francesca Sarteanesi con Sergio, due monologhi al femminile. Sabato alle 21 Simone Perinelli de Leviedelfool debutta in prima nazionale con le sue Baccanti. Venerdì 4 settembre, alle ore 16, nei giardini di piazza Carducci, Ilaria Drago e Andrea Peracchi presenteranno il libro di poesie Viriditas tornare vivi, mentre sabato 5, alla stessa ora e nello stesso luogo, Rita Frongia con Attilio Scarpellini, Enrico Piergiacomi e Renzo Trotta presenteranno la Trilogia del tavolino. Il caso W teatro 1 a cura di Attilio Scarpellini edizioni ETS.
La seconda parte del festival (10-13 settembre) sarà ancora più legata al passato per illuminarne il presente, attraversata da riti, processioni, in collaborazione con la Pro-Loco di Rosignano Marittimo che diventeranno parti imprescindibili della drammaturgia urbana e umana di questo inedito Inequilibrio. Gaetano Ventriglia e Silvia Garbuggino debuttano giovedì 10 con una doppia alle 17 e alle 21, in Prima Nazionale al teatro Nardini con Mozart e Salieri Puskinsuite (drammaturgia e regia di Attilio Scarpellini). Ancora una volta tutti gli spazi che il paese offre, saranno agiti da artisti quali Maurizio Lupinelli che presenterà Apollo mi ha colpito, lettura su testo di Holderlin (nel cortile del Castello di Rosignano), I VicoQuartoMazzini, al teatro Nardini, presentano anche loro un lavoro che ha per protagonista Mozart e Salieri, dal titolo Livore. Mozart e Salieri, Nella sala Danesin i Buji con Matita, un concerto da guardare, colorare, disegnare. Nel cortile del castello Elisa Pol presenta Walking memories, mentre gli Enchiridion, vincitori del bando per la residenza digitale ad Armunia che faranno un laboratorio (sabato ore 17) e a seguire, una dimostrazione del loro lavoro Shakespeare Showdown: with a kiss I die, riscrittura shakespeariana per videogame, con Tindaro Granata che interagirà dal vivo con le cinematiche elaborate dal gruppo, come fosse in un libro game.
Una sezione di questa seconda parte sarà dedicata ai video tra i quali IL SUO SPAZIO È L’INTERVALLO, un progetto DEHORS/AUDELA, appunti audiovisivi sul progetto Aporie, concept Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri. Dentro l’occhio della compagnia Nerval Teatro, realizzato durante il lockdown, con gli attori del laboratorio permanente, il video di Giuseppe Muscarello girato a Palermo, sullo spettacolo Quattro Canti e quello di Sosta Palmizi Melanges des anges con i performer del Senegal. Sarà proiettato il video che Armunia ha realizzato, da un’idea di Angela Fumarola e grazie al sostegno della Delegazione del Quebec a Roma, con la regia di Ranieri Del Testa e Alessandro Leoncini, raccogliendo i pensieri e le immagini degli artisti che avrebbero dovuto esserci e non hanno potuto partecipare a causa del lockdown. Giuliano Scabia porterà sul palcoscenico il suo “Giacomo contastorie”, una serata dedicata a Giacomo Verde. Chiuderà il festival Alessandro Benvenuti con Panico ma rosa. Dal diario di un non intubabile.
Questo Festival sarà il punto d’inizio di una nuova storia di quel libro iniziato 23 anni fa a Castiglioncello, che non parlerà di nostalgia ma di creatività, passioni, intuizioni e nuovi inizi.
3
Venerdì
21:30:00
4
Sabato
22:00:00
5
Domenica
21:30:00
Inequilibrio - Musica
TRIBUTO A VIOLETA PARRA
Matteo Ramon Arevalos/Camilla Lopez
Anfiteatro Castello Pasquini
6
Lunedì
21:30:00
7
Martedì
21:30:00
3
Giovedì
19:00:00
3
Giovedì
18:00:00
Inequilibrio - Musica
RICORDANDO MORRICONE
Schola Cantorum/Gruppo Filarmonico Solvay
Piazza San Nicola – Rosignano Marittimo
4
Venerdì
16:00:00
Inequilibrio - Arte
VIRIDITAS_tornare vivi di Ilaria Drago e Andrea Peracchi
Ilaria Drago e Andrea Peracchi
Giardini di Piazza Carducci – Rosignano Marittimo
4
Venerdì
18:00:00
4
Venerdì
20:00:00
4
Venerdì
21:00:00
Inequilibrio - Danza
T.I.N.A. (There Is No Alternative)
Giselda Ranieri
Teatro Nardini – Rosignano Marittimo
5
Sabato
06:45:00
Inequilibrio - Arte
*VUOTE COSE DI PENSIERO – WHAT I FEAR MOST IS THE DEATH OF IMAGINATION
di PierGiuseppe Di Tanno
Parco i Poggetti - Rosignano Marittimo
5
Sabato
12:00:00
Inequilibrio - Arte
COMPASSIONE | PRIMA LODE | LE ANIME
di Ilaria Drago
Torre del Castello - Rosignano Marittimo
5
Sabato
15:45:00
Inequilibrio - Arte
COMPASSIONE | PRIMA LODE | LE ANIME
di Ilaria Drago
Torre del Castello - Rosignano Marittimo
5
Sabato
20:00:00
Inequilibrio - Arte
COMPASSIONE | PRIMA LODE | LE ANIME
di Ilaria Drago
Torre del Castello - Rosignano Marittimo
5
Sabato
17:30:00
Inequilibrio - Arte
SILENZI – INIZIO
di Alessandra Cristiani
Terrazza del Castello - Rosignano Marittimo
5
Sabato
18:30:00
Inequilibrio - Arte
DAL LIBRO DI CARNE – IN TEMPO SOSPESO
di Marcello Sambati
Coret del Vescovo - Rosignano Marittimo
5
Sabato
19:20:00
Inequilibrio - Arte
*VUOTE COSE DI PENSIERO – TANATOSI
di PierGiuseppe Di Tanno
Campo di Calcio Il Vignone - Rosignano Marittimo
5
Sabato
21:00:00
5
Sabato
16:00:00
Inequilibrio - Arte
TRILOGIA DEL TAVOLINO, IL CASO W (Teatro 1)
Rita Frongia
Giardini di Piazza Carducci – Rosignano Marittimo
6
Domenica
06:45:00
Inequilibrio - Arte
*VUOTE COSE DI PENSIERO – WHAT I FEAR MOST IS THE DEATH OF IMAGINATION
di PierGiuseppe Di Tanno
Parco i Poggetti - Rosignano Marittimo
6
Domenica
19:20:00
Inequilibrio - Arte
*VUOTE COSE DI PENSIERO – TANATOSI
di PierGiuseppe Di Tanno
Campo di Calcio Il Vignone - Rosignano Marittimo
6
Domenica
17:00:00
Inequilibrio - Arte
DAL LIBRO DI CARNE – LITURGIE
Marcello Sambati
Parco i Poggetti - Rosignano Marittimo
6
Domenica
17:30:00
6
Domenica
18:00:00
10
Giovedì
18:00:00
Inequilibrio - Teatro
HÖLDERLIN Apollo mi ha colpito
di Nerval Teatro
Corte del Vescovo - Rosignano Marittimo
10
Giovedì
19:00:00
10
Giovedì
17:00:00
Inequilibrio - Teatro
MOZART E SALIERI, Puškin suite
Compagnia Garbuggino Ventriglia/Attilio Scarpellini
Teatro Nardini - Rosignano Marittimo
10
Giovedì
21:00:00
Inequilibrio - Teatro
MOZART E SALIERI, Puškin suite
Compagnia Garbuggino Ventriglia/Attilio Scarpellini
Teatro Nardini - Rosignano Marittimo
11
Venerdì
18:30:00
Inequilibrio - Danza
APORIE
un progetto video di Dehors/Audela
Auditorium Danesin - Rosignano Marittimo
11
Venerdì
18:30:00
Inequilibrio - Teatro
DENTRO L’OCCHIO
un progetto video di Nerval Teatro
Auditorium Danesin - Rosignano Marittimo
11
Venerdì
21:00:00
Inequilibrio - Teatro
LIVORE Mozart e Salieri
di VicoQuartoMazzini
Teatro Nardini - Rosignano Marittimo
11
Venerdì
19:00:00
12
Sabato
21:00:00
12
Sabato
18:00:00
12
Sabato
19:00:00
Inequilibrio - Arte
4 CANTI
Un progetto video di Giuseppe Muscarello
Auditorium Danesin - Rosignano Marittimo
12
Sabato
19:30:00
Inequilibrio - Arte
LE MELANGE DES ANGES
un progetto video di Sosta Palmizi
Auditorium Danesin - Rosignano Marittimo
13
Domenica
18:00:00